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13. LO STALLO E LA PATTA

Quando un giocatore non è più in grado di eseguire nessuna mossa regolare si dice che è in stallo e la partita viene dichiarata patta, finisce cioè in parità.
Esempi di stallo:


Muove il nero
Osserviamo la posizione il re nero non si può muovere, è stallo. Le case d8 ed f8 sono controllate dal pedone che è difeso dal re. Le case d7 ed f7 sono controllate dal re bianco.

Muove il nero
Anche in questo caso è stallo: il re e la donna bianca controllano tutte le case in cui si potrebbe muovere il re nero.

La patta oltre che per stallo può essere accordata dai due giocatori in qualsiasi momento della partita.
La patta per scacco perpetuo: quando uno dei due giocatori continua a dare scacco al re avversario e questo non ha modo di rifugiarsi dai ripetuti scacchi.
Patta per ripetizione di mosse: quando entrambi i giocatori ripetono per tre volte a testa le stesse mosse consecutivamente o quando una stessa posizione si presenta 3 volte durante la partita.
Patta teorica: nel caso in cui nessuno dei due giocatori non è più in grado di poter vincere la partita. In questo caso il giocatore deve richiedere eventualmente l'intervento dell'arbitro affinchè dichiari che la partita è patta.